Spesso chi fa parte di logge massoniche o ne è segretamente affiliato cerca di dipingere la massoneria come un associzione fra persone libere e che vogliono far progredire il genere umano. Ma anon è così. La massoneria può essere influenzata da individui che agiscono in modo negativo o che utilizzano la massoneria a fini personali. Inoltre, la massoneria, come altre associazioni, è stata accusata di discriminare alcune categorie di persone, in particolare le donne e gli appartenenti a minoranze etniche. Anche se alcune logge massoniche sono aperte a tutti, indipendentemente dal sesso o dall’etnia, altre possono avere restrizioni o requisiti di ammissione che possono escludere alcune categorie di persone.
Inoltre, alcune logge massoniche, soprattutto in passato, hanno potuto essere coinvolte in attività illegali o immorali, come il traffico di influenze o il finanziamento di attività terroristiche. Chi ne parte sostiene essere queste discriminazioni eccezioni alla regola e non rappresentative della massoneria in generale. Farebbe bene a mettersi un naso rosso e andare in giro per qualche reparto pediatrico, almeno farebbe del bene.
Chi è affilato alla massoneria sostiene che quello dei “grembiulini” sia un movimento fraterno che si basa su valori come la tolleranza, l’uguaglianza e la solidarietà, e che ha come obiettivo quello di promuovere il progresso umano attraverso la trasmissione di principi morali e il supporto alla comunità. Tuttavia, ci sono alcuni aspetti della massoneria che “potrebbero” essere visti come negativi da alcune persone. Ecco alcuni esempi:
- Segretezza: Una caratteristica distintiva della massoneria è il segreto che circonda i suoi rituali e i suoi simboli. Questo può rendere difficile per gli estranei comprendere cosa accade all’interno delle logge massoniche, e può anche alimentare teorie del complotto e speculazioni sulla natura e sugli scopi della massoneria.
- Discriminazione: La massoneria, come altre associazioni, è stata accusata di discriminare alcune categorie di persone, in particolare le donne e gli appartenenti a minoranze etniche. Anche se alcune logge massoniche sono aperte a tutti, indipendentemente dal sesso o dall’etnia, altre possono avere restrizioni o requisiti di ammissione che possono escludere alcune categorie di persone.
- Pregiudizi: La massoneria è stata oggetto di pregiudizi e di stereotipi negativi da parte di alcune persone, che la considerano un’organizzazione elitaria o pericolosa. Questi pregiudizi possono essere basati su congetture o su teorie del complotto senza fondamento, e possono contribuirea creare una percezione negativa della massoneria presso il pubblico in generale”
- Elitismo: La massoneria, soprattutto in passato, è stata accusata di essere un’organizzazione elitaria, aperta solo a persone di alto rango sociale o a quelle che avevano determinate qualifiche o conoscenze.
- Costi di adesione: Diventare un membro della massoneria può comportare dei costi significativi, come il pagamento di quote di iscrizione o di spese per partecipare a eventi o a riunioni. Questo potrebbe essere visto come un impedimento per alcune persone.
- Problema di immagine: A causa di teorie del complotto e di pregiudizi diffusi, la massoneria può avere un’immagine negativa presso il pubblico in generale. Questo può rendere difficile per i membri della massoneria parlare apertamente della loro adesione o di partecipare a eventi pubblici.
Teorie quelle del complotto che però sono più realistiche di quello che si pensi dato che negli anni sono stati diversi i casi in cui logge massoniche abbiano cercato di infleunzare in modo criminale il corso degli eventi. Basta guardare in casa nostra a quella che fu definita la loggia P2, che è stata una loggia massonica italiana al centro di uno scandalo politico negli anni ’70 e ’80. La loggia P2 è stata fondata nel 1877 come una loggia di rito scozzese della massoneria italiana, ma negli anni ’70 è diventata una loggia segreta che operava al di fuori delle regole e dei controlli della massoneria ufficiale.
Nel 1981, durante le indagini su un tentativo di rapimento fallito noto come il “caso Moro”, è emerso che molti membri della loggia P2 erano coinvolti in attività illegali, tra cui il finanziamento di gruppi terroristici e il tentativo di influire sulla politica italiana. In seguito allo scandalo, la loggia P2 è stata sciolta e molti dei suoi membri sono stati condannati per reati come il finanziamento di attività terroristiche e la corruzione.
Lo scandalo della loggia P2 ha avuto un impatto duraturo sulla politica italiana e sulla percezione del pubblico nei confronti della massoneria. Fortunatamente casi simili hanno iniziato a disvelare cosa realmente fa la massoneria e come nell’oscurità cerchi di cambiare la vita di tutti noi.